venerdì 25 maggio 2012

Seconda settimana da Desperate Housewife :)

e anche la seconda settimana è passata, mi manca veramente pochissimo. giovedì prossimo farò la mia ultima mattina in ufficio, renderò chiavi e telefono e carta di credito (sigh) ed ecco che sarò ufficialmente disoccupata.
disoccupata. Wao. dopo 12 anni.

la cosa mi elettrizza, più che spaventarmi :D

questa settimana è andata benone. Stremata dallo stress che mi ero autoprocurata la scorsa settimana, ho deciso che a partire da lunedì, dopo un w-e casalingo di casa e shopping, avrei preso la vita e le cose come venivano.
ha funzionato.

Lunedì avevo ancora a casa Nanetta, e senza tormentarmi troppo sono riuscita a fare le pulizie che mi ero prefissata quando ho messo giù il mio planner settimanale di pulizie.
Visto che poi era una giornata di pioggia torrenziale e freddino, siamo andati a trovare la nonna a casa che sentiva già la nostra mancanza ;)
martedì Nanetta è andata all'asilo, e io e Cicciottina abbiamo preso le misure una sull'altra..e ci siamo capite benone :D
pranzo insieme, coccole, peppa pig (santa subito), e poi insieme a prendere nanetta a scuola.
mercoledì invitate dalla mia mamma, a pranzo, poi sono andata a prendere nanetta a scuola e poi con la nonna siamo andate da grancasa e nanetta ha deciso che visto che erano ben due gg che andava a scuola era arrivato il momento di comprarsi un giocattolo.
o più di uno, nel suo immaginario. Siamo uscite, io e mia mamma, talmente stremate che abbiamo giurato che non ci andremo mai più con loro :P
giovedì ero in permesso premio :P mia suocera ha deciso che poteva tenere cicciottina mentre nanetta continuava ad andare all'asilo (miracolo!! e domenica abbiamo la festa della scuola) e sono andata all'Ikea con la mia amica La.
Tra l'altro pure l'ikea ci ha voluto bene perchè era semideserta. S. mi aveva supplicato di attenermi al piano stilato insieme e io mi sono comportata benissimo!
ho comprato solo questo, questo e questo. Sono stata bravissima!!!
oggi ho concluso il giro di pulizie settimanali come da planner, preso Nanetta dall'asilo con cicciottina e poi ape con la mamma nel solito bar (ormai è diventata un'abitudine consolidata..e settimana prossima che sono disoccupata offro io ;))

diciamo che a mio modo sto iniziando a seguire i consigli della simo. Mi sono tenuta impegnata comunicando in qualunque modo con  mia sorella <3, ho fatto mille ricerche e progetti per la cameretta delle bambine, prendendo misure e confrontandomi; poi lunedì è il 50° compleanno di mia mamma e per domenica sera qui ho organizzato un'aperitivo a buffet e ho fatto mille liste (le adoro) tra spesa, idee per menù e quant'altro.
la prossima settimana devo mettermi a pulire il microonde e farmi coraggio per giovedì. non ho così voglia di rientrare in ufficio, mi sembra una vita fa, un'altra me che non conosco più.
ma vabhe, almeno per le dimissioni posso fare questo sforzo no? che sono mai 4 ore rispetto al tempo indefinito che passerò a casa con le mie figlie?

sempre più convinta della scelta fatta!!!!

venerdì 18 maggio 2012

La mia prima settimana di mamma a tempo pieno.

Sono al termine della mia prima settimana di mamma a tempo pieno e niente è andato come speravo.
A parte lunedì.
dovrei diffidare dei lunedì. O vanno troppo bene o troppo male, e difficilmente danno il polso reale del resto della settimana...
bhe insomma.
Lunedì mi sono alzata pronta a spaccare il mondo, ho fatto la doccia, pulito le camere, cucinato pasti sostanziosi alle bambine, prendendomene cura appassionatamente, portando poi la più grande (nanetta) dal ped lunedì sera perchè era un po' così (infatti poi le ha dato l'antibiotico)

da martedì sono svampata.

e non so davvero spiegare.
lasimo qui mi prenderebbe a schiaffi, ma non è stato neppure un problema di 'mestieri di casa' perchè quello che volevo fare senza programmare, senza impiccarmi, senza sforzarmi, sono riuscita a farlo.
è che non sapevo come rapportarmi con le mie figlie...
(partite pure con il lancio delle uova marce)

insomma, per la mia sciocca testa bacata non è stato così semplice passare dallo status di lavoratrice maltrattata part time a mamma fulltime. Pensavo sarebbe stato come l'anno scorso, quando ero a casa in maternità di Cicciottina, ed era bello e naturale e a misura nostra stare insieme noi tre tutto il giorno
stavolta dopo l'inutile stop dato dal lavoro, mi ritrovo al punto di partenza.

non ho alcun ripensamento sullo stare a casa, è la scelta migliore che ho fatto nei miei trent'anni.

è che forse ho sottovalutato la portata del pensiero di essere dopo 12 anni disoccupata
senza busta paga
senza lavoro
senza soldi 'miei'
andrà tutto bene, devo solo prendere e prendermi le misure,  in questa nuova vita
perchè ci sono cose che onestamente adoro
adoro alzarmi la mattina e girellare in pigiama e fare colazione con calma e vestirmi alle 10
adoro poter rimanere a letto a fare le coccole finchè ci pare
adoro assecondare i nostri ritmi
prendercela comoda

quindi questi attacchi d'ansia sono veramente angosciosi e assolutamente inappropriati!e mi hanno rovinato martedì e mercoledì!
giovedì sono andata da mia suocera e ci siamo fatti coccolare. ho lasciato che si prendesse cura di me.
e oggi è andata stra-meglio, ho fatto le mie cose piano piano, seguito le mie figlie  senza prendermela troppo, e sono riuscita anche a finire i lavori domestici come me lo ero immaginato...
e poi sono anche uscita, ho preso un po' d'aria,  fatto un paio di commissioni, portato in giro le mie bimbe, anche preso un ape con la mia mamma in un bellissimo posto immerso nel verde...
e adesso è venerdì sera, è ufficialmente iniziato il week-end...
e allora forse posso scacciare i brutti pensieri e gli attacchi d'ansia e semplicemente....vivere.

giovedì 10 maggio 2012

#10cose Super di Bunny


ho trovato questa iniziativa qui: Quando nasce una mamma e visto che è un momento in cui le mie certezze vacillano ho deciso di partecipare. Oggi è il giorno in cui l'iniziativa prende il via.
ed eccomi qui
La richiesta dell'iniziativa è segnalare le 10 cose in cui mi sento super. non è stato facile, visto che al momento la mia insicurezza cronica mi sta mangiando pezzo per pezzo, ma proprio per questo voglio mettermi d'impegno e stilare la mia lista da stampare ed appiccicarmi in fronte per i momenti bui.
quindi
come da indicazione le prime cinque cose vengono dagli altri, le altre cinque vengono da me.
1-sono brava nel mio lavoro. Mia mamma ieri mi ha detto che ritiene io sia veramente in gamba come assistente di direzione (anche se dimissionaria :P), sono brava a farmi carico delle richieste altrui e a trattare con le persone.
2-sono una mamma amorevole, affettuosa e pronta all'abbraccio e alle coccole.
3-mia figlia Nanetta pensa che io sia la migliore a giocare quando si tratta di fare le vocette delle bambole o delle barbie. Non mi batte nessuno.
4-sono bravissima a stare al telefono mentre faccio duemila cose (multitasking è il mio secondo nome).
5-faccio un ottimo risotto alla salsiccia.
6-mi ricordo interi film a memoria, battuta per battuta.
7-ho 'l'umiltà' di mettermi in discussione e scavarmi dentro, se qualcuno mi fa notare qualche cosa di sbagliato. sempre. forse anche troppo.
8-ho trovato il coraggio di lasciare un posto di lavoro pt a tempo indeterminato perchè non mi permetteva più di lavorare come ho sempre fatto e ho deciso di fare la mamma fulltime.
9-sono brava a cantare.
10-sono brava a sollevare l'umore delle persone. Quando mi ci metto so essere un adorabile pagliaccetto.

Con questo post partecipo all’iniziativa #10coseSuper e acconsento al trattamento a fini statistici del testo pubblicato e alla sua eventuale pubblicazione, con citazione, nel testo di presentazione conclusivo dell’iniziativa

e allora passo la palla a voi.
il regolamento lo trovate qui

per me è stato terapeutico!

(vorrei mettere il banner nel blog ma non sono capace..qualcuno mi spiega come posso fare??)

lunedì 7 maggio 2012

Sto espiando le mie colpe

sotto forma di w-e a casa perchè Cicciottina è sotto antibiotico (memorabile la sua performance venerdì sera, dopo che S. aveva finito di darle la medicina...vomitata a getto contro S., tappeto, divano, pigiama Ciccio di cena e medicina-solo per cultori del genere.)
e Nanetta si è svegliata sabato mattina all'alba bollente (39°C) e lamentava mal di orecchie. Per farsi mettere la supposta di codeina, S. è dovuto andare a comprare la casa valigia delle Lalaloopsy O_O mia figlia ha futuro come mediatrice.
Quindi?
Quindi w-e murati a casa (e abbiamo perso la festa di compleanno di A, la figlia della mia amica sorella :() e in più pioveva pure.
Ieri domenica di alta tensione con bambine noiose, casa da pulire, notti tragiche (tanto per cambiare non di dorme un kaz), e il dubbio.
Ho capito che il ruolo di dimissionaria non fa per me.
non so come comportarmi.
Questa è infatti la mia ultima settimana operativa. Da lunedì prossimo sono in ferie e mi ripaleserò solo il 31 maggio, ultimissimissimo giorno per consegnare i telefoni, la carta di credito (sigh) e mandare e-mail di saluto.

non rimpiango la mia scelta, non credo di essere mai stata più serena e tranquilla di così MA
-S. ieri si è preso una pausa dal suo essere middle-Italian e mi ha confessato confuso 'non so se ce la facciamo con i soldi' :O
e me lo dici adesso che sguazzo felice nel mio mare da quasi-disoccupata? merda!

-aspetto con ansia la mia vita da casalinga, che spero mi permetterà di avere i w-e liberi e di non dovermi suicidare tutti i sabato/domenica di pulizie perchè sarò saggia e consapevole e mi dividerò quotidianamente i compiti ed eviterò le maratone perchè avrò tutto sotto controllo ma nello stesso tempo

-sto morendo di angoscia all'idea di una vita di pulizie e lo so che se lasimo passa e legge mi tira le orecchie, ma il fatto è che con le bambine così piccole mi sembra di non essere in grado di fare niente di sensato che non sia tirar sera.
aiutatemi a dare un nome a questo stato d'animo, dite che è paura del cambiamento?


giovedì 3 maggio 2012

Nanetta e sensi di colpa

Mi sento in colpa. Così in colpa che mi viene da spararmi.
Ieri Nanetta è svenuta. Va detto che è figlia d'arte, S. è uno svenitore seriale. Basta una combinazione di elementi fatali e mi va giù.
(se ve lo state chiedendo, felicemente ed inspiegabilmente ha assistito ad entrambi i parti)
Nanetta ha preso tra le tante cose anche questo aspetto dal papà. Quindi basta che veda sangue, e sviene.
La prima volta è stato quando aveva due anni e mezzo al parco. Si è sbucciata il ginocchio, ha visto il sangue ed è svenuta come un salame. All'epoca non eravamo a conoscenza del suo talento quindi eravamo andati al PS filati ma poi ci avevano confermato quello che S. aveva già saggiamente predetto
'Sarà impressionabile come me!'
eh, appunto.

Ieri sera uguale, e io mi sento così in colpa, ma così in colpa che stamattina mi viene da piangere e se potessi le regalerei il mondo, le starei appiccicata e non so, mi toglierei la pelle di dosso.

Prima di cena le è sceso un pochino di sangue dal naso. Io tranquillissima le ho pulito il naso, rassicurata, pensavo si fosse calmata.
Invece fermato il sangue, le ho chiesto se stava bene, lei mi ha detto di sì e si è rimessa sulla sedia del soggiorno per ricominciare a giocare a barbie.
Mi sono girata e tempo un secondo era crollata a terra di faccia, si è rotta il labbro e pestato il mento.
io sono corsa subito lì, l'ho tirata su, messa sul divano con le gambe su, lei ha ripreso quasi subito colore e ha iniziato a piangere spaventata, poi chissà che male che sentiva dopo aver tirato la craniata al pavimento


ho chiamato S. e lui è corso a casa, un po' mi è venuto un attacco di paura e panico
uff
e mi sono sentita tanto in colpa ed inadeguata, lo sapevo che poteva succedere, lo sapevo, perchè l'ho fatta salire di nuovo sulla sedia senza insistere che stesse un po' sul divano.
perchè non sono stata meno superficiale?

in questi casi mi sento proprio inadeguata all'ennesima potenza.

mercoledì 2 maggio 2012

Riequilibrata.

ero troppo stanca, davvero troppo. E sono scoppiata.
D'altra parte, chi è mamma l'ha capito subito :) e chi non lo è, tipo Michela, l'ho terrorizzata :)
vi dirò, per fortuna passa tutto. Passano le belle giornate in un lampo ma anche quelle brutte, finalmente, finiscono, si esauriscono, si spengono.

Sono tornata in me. Sono molto serena. A conti fatti mi mancheranno due settimane di lavoro, poi smaltisco le ferie e poi ho davanti una vita tutta nuova da ricostruire a misura mia e della mia famiglia, per crearmi nuove abitudini.

Domenica 22 aprile ho festeggiato 6 anni di matrimonio. A dicembre saranno 9 anni che sto con S. per me è un super record mondiale :)

Credo che per farmi recuperare la calma molto abbia giovato il ponte del 25 aprile. Con la collega ci siamo smezzate a metà la settimana, io sono stata a casa dal 25 fino a ieri compreso.
Il 25 mi sono uccisa di pulizie ma poi ero contenta, giovedì ero in ferie, ho fatto un po' di cose e poi sono dovuta andare a recuperare Nanetta che era malata all'asilo, Cicciottina era tutta goduta all'idea di avermi solo per sè. Venerdì era a casa anche S., ho portato Sara dalla ped per capire se si poteva partire, perchè S. aveva prenotato per il mare e dovevamo partire proprio sabato.
La ped le ha trovato una tonsillite ma ci ha dato la benedizione, quindi venerdì è passato tra pigre pulizie, bambine fuori in terrazzo deliranti per i primi caldi e lavatrici e valigie deliranti.
per inciso, io ODIO partire. E' una cosa che mi uccide, l'ansia prende il sopravvento e io perdo completamente la testa.
Stavolta, almeno per la partenza non è stato diverso.
(infatti Cicciottina, che mi è legata visceralmente, la notte tra venerdì e sabato ha dato fuori di matto)
ma siamo partiti, ed è andato tutto benissimo.
Il viaggio, e io non ci speravo neppure un po', con anche la pasta di Cicciottina preparata prima di partire e tenuta al caldo
(va anche detto che Nanetta non si sente neppure! è troppo grande. le basta andare in giro...è una donnina di mondo)
(chissà da chi ha preso)
in realtà anche Cicciottina è così, non le abbiamo cambiato di una virgola i pasti, mantenendoci nel suo rituale pluritestato ed è andata alla grande. Ha camminato un sacco, perfezionando la tecnica.
Odia mettere i piedini nella sabbia, non la sopporta (dovevate sentire che urla!)
però basta camminare. da sola. se provi a prenderle la mano dice 'Gno'!' decisa e compunta. C'è da morire dal ridere.
siamo stati benissimo, noi quattro, a gestirci in autonomia (anche se sarebbe stato ancora più bello se fossimo riusciti a vedere la mia amica, la sua bambina tenerina e suo marito di cui Nanetta è innamorata.)
Ci sono stati momenti di grande tenerezza.
C'è stato un attimo lunedì mattina in cui S.  mi ha guardato in un modo che mi ha fatto venire il magone, e non me l'aspettavo. Non mi aspettavo dopo tutto questo tempo e fatica e poca (inesistente?) intimità.
Mi ha guardato con gli occhi traboccanti di amore, tenerezza, orgoglio (perchè lo sa che partire per me è morire, e so che apprezza quando mi forzo per amore suo e della nostra famiglia), affetto, passione, c'era tutto e di più. E lì ci ho visto tutto.
E ho capito che di cose buone ne ho fatte ben poche, nella mia vita, ma da quando ho lui al mio fianco non sbaglio un colpo.



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