martedì 20 agosto 2013

Non so


povero povero caro blogghino, abbandonata da quella folle che sono io, così, a gambe all'aria per sei mesi sei!
non posso dire che sono tornata, non credo di potervelo promettere, ma visto che le vacanze si avviano alla conclusione, visto che a settembre ho la Nane che va in prima elementare ( sì, vabhe, alla scuola primaria), insomma credo avrò bisogno quanto più di sostegno e comunicazione e scambio che riesco!

Per il momento posso dire che le vacanze tutti-a-casa stanno andando bene
Passato il momento di assesto, ho scoperto di avere un marito (ma vah?) e che certe volte mollargli le figlie può far benissimo al cuore, alla mente e allo spirito.
mollargliele per fuggire all'ikea è la perfezione ^_^

ho una grande nostalgia dell'autunno.

sarà che compio gli anni in ottobre.
sarà che il freddino va più d'accordo con l'ansia galoppante che mi attanaglia senza sosta con il caldo (non chiedetemi perché perché non so davvero)

ma a me l'autunno, settembre, le finestre che si chiudono, la copertina nel letto, la pioggia anche, insomma tutte queste cose dosate il giusto mi piacciono proprio...


 
immagine da Google immagini

lunedì 4 febbraio 2013

Ci ho provato, ma...

Io ci ho provato.
davvero.
ci ho provato a darmi serenità.
Ho riletto almeno cinque vv il post precedente.
Ma insomma...
non sta funzionando molto

Credo tutto stia nel fatto che non riesco a ritagliarmi un 'posto' mio in questa nuova quotidianità.
Non faccio niente solo per me.
Sicuramente non mi prendo cura di me. Siamo ancora nella fase in cui uscire con i capelli lavati è un successone.
Se mi incontraste quando vado a prendere Nanetta all'asilo chiamereste la Polizia fescion. Sono improponibile, e il bello è che mando mia figlia nell'asilo della City Creme!
Strano che non mi abbiano ancora arrestata :D

Mi sento un po' così, un po' assediata dalla routine. Mi nevrotizzo per le solite cose, divido poco volentieri gli spazi di casa, penso sempre a pulire.
mi rendo conto che i giorni passano e io sicuramente non me li sto godendo per nulla. Passano uno uguale all'altro, scanditi dalle pulizie, dalle malattie, da poco altro.
Sarà che mia mamma non sta bene
Sarà che con S è stato un we pesante in cui mi sembrava di sostenere un lunghissimo esame che ho ovviamente fallito senza speranza
mi è sembrato di stare tutto il we con i riflettori puntati sulla testa, perennemente giudicata sul perchè mangio dolci (cosa ti manca?), sul perchè mi 'lamento' dicendo che per me ogni giorno è uguale all'altro e non riesco proprio a staccare mai dalla routine perchè è come se fossi perennemente sul posto di lavoro! e poi ha avuto anche da ridire su come mi comporto con le bambine.
Questa è stata la cosa che più di tutte mi ha fatto cadere la catena inesorabilmente.

Ora.
Lungi da me pensare di essere una Mamma Perfetta, ammesso che esistano. Sono consapevole di essere un solenne impiastro.
Ma
quanto è più fico fare il papà due gg a settimana e due ore la sera, rispetto a cuccarsi le due bimbe, una 24 ore al giorno e l'altra tutto il pomeriggio-sera-notte?
Quanto si riduce la possibilità di dover fare il poliziotto cattivo, quanto si riducono le volte che subisci un capriccio dopo l'altro, quanto si riducono le volte che fai pipì con il pubblico tuttoesaurito?

Ai pasti non c'è mai, e Cicciottina è una croce.
Per la nanna vogliono solo me. Ciccio in primis.
Sono felice di essere indispensabile, sono felice di essere la prima scelta in tutto, e non sono convinta di essermi meritata la posizione.
ma ad essere sempre in prima linea oltre al fatto che le bambine mi scarnificano, c'è anche da dire che le preoccupazioni, i campanellini d'allarme, anche quelli sono sempre miei.
L'oggetto della discussione di stamattina è che mi preoccupo di Cicciottina che non parla. Dice al massimo dieci parole, quando vuole lei, a due anni suonati. Nanetta alla sua età parlava già benone con frasi etc. Ciccio è  lontana anni luce.
Io non sono per i confronti, se qualcuno mi giurasse che è tutto ok non me ne fregherebbe nulla che non parla. Ma non ho la certezza che sia tutto ok e mi sono stufata di fare come S che dice 'massì vedrai che quando ha voglia parla'
comoda così!
intanto non è lui 24h su 24 con una Ciccio incomprensibile che mugugna, muggisce e ulula se non capisci quello che vuole in 5 secondi...
è frustrante.
mi sembra che nessuno lo capisca. sgrunt.

venerdì 1 febbraio 2013

Chi non muore... :)

Le mie violette
ed eccomi qui.
Mi dispiace tanto se qualcuno si è preoccupato del mio silenzio virtuale.
Probabilmente mi serviva una pausa, da me stessa, dal mio continuo rimuginare ed analizzare qualunque cosa.

Sono stati mesi di pulizie schedulate giornalmente, di Nanetta recuperata all'asilo, di influenze e virus sconosciuti, di varicella in doppietta, di punti dati sul sopracciglio di Cicciottina.

Sono stati mesi di riavvicinamento con S., di shopping compulsivo compensativo, di mani intrecciate, grandi rivelazioni, serate passate a guardare la tv insieme sotto lo scaldotto.

Sono stati mesi in cui ho cercato di non farmi ingoiare dal mio lato ansioso ed oscuro, in cui ho scelto di vedere il lato bello delle cose, della mia vita, delle mie scelte.
E' stato utile.
ho trovato cinque buoni motivi per cui stare a casa a fare la mamma a tempo pieno fa per me, almeno per ora:
1) posso fare colazione con calma anche un'ora abbondante dopo che mi sono alzata. Questo per me non ha prezzo, anche se mentre bevo il the devo guardare Il favoloso mondo di Richard Scarry.
2) posso stare in pigiama fino alle 11.
3) posso uscire come stamattina alle 10 e farmi una passeggiata in centro paese, posso fare la spesa alle 15 del pomeriggio, posso aspettare a casa i pacchi delle cose che ordino senza delegare a nessuno
4) se il tempo è brutto non sono costretta ad uscire
5) seguo le mie bambine e i gatti come hanno bisogno, so  come stanno e le loro abitudini (cosa hanno mangiato, se tanto/poco, se hanno fatto la cacca...)

il lato meno positivo è che, da pigrona quale sono, mi sento autorizzata a non curarmi molto. Sono allo stadio 'strettamente indispensabile' e non ne sono esattamente fiera, ma al momento mi tengo tranquilla dicendomi che ci ripenserò quando anche cicciottina andrà a scuola.
Il mio massimo di cura personale si traduce in capelli spazzolati e denti lavati. Jeans puliti, stivali di pelo e via di corsa con ciccio a recuperare nanetta.
C'è di buono che in questi mesi ho fatto qualche amicizia con le mamme dei compagni di scuola di Nanetta, mi sento un po' più  inserita (mi sembra giusto, l'anno prossimo andiamo alla scuola primaria  e non vedremo mai più nessuno di loro ma vabhe, il mio solito tempismo)

La scarsa cura di me un po' (un po'????!!ah ah ah ah ah ah) si ripercuote anche sul mio rapporto con S. Io non sono esattamente fiera di come sono combinata, per cui penso di non piacere più neppure a  lui, che invece è solo assediato dal troppo lavoro...
c'è di buono che adesso tengo a mente questa cosa, prima di partire per la tangente, e oltretutto mi consolo pensando che quasi tutti gli amici che come noi hanno figli di quest'età non hanno mai tempo nè per loro stessi nè per momenti intimi di coppia.
Quelli che sono più avanti dicono che passerà...
speriamo!

e ora che siamo giàù abbondantemente nel 2013, devo DAVVERO DAVVERO trovarmi almeno una volta alla settimana uno spazietto per aggiornare il blog.
DEVO.
è una parte di me che non voglio perdere.

mercoledì 26 settembre 2012

Candid Camera

Non è un bel periodo, e il mio blocco sullo scrivere qui la dice forse lunga.
Pensavo sarebbe stato tutto molto più semplice, mi hanno mobbingzata al lavoro, ok, prendo atto, ok, mi arrabbio etc, ok, ci facciamo due conti, mi licenzio, sto a casa e cresco le mie bambine. Ok.

Fino alle vacanze estive le cose sono anche andate discretamente.
Poi quando finalmente a metà agosto anche S. era a casa in vacanza, sono implosa.
Doveva essere un momento per ritrovarci come famiglia ma soprattutto come coppia.
e io implodo.
implodo per ogni cosa
mi sono fatta carico di ogni stupidaggine.
ogni cosa. pure il restyling delle camere, che mi ha reso così orgogliosa ed è andato così bene mi ha letteralmente prostrata. Avevo talmente mal di schiena che non riuscivo più a muovermi.

poi c'è stato un lutto.
poi il  mal di schiena perenne
i litigi per ogni cosa con S.
le vacanze improvvisate al mare e andate per me con una fatica e un'angoscia che non vi spiego (non sono normale, lo so, io odio partire e odio andare in vacanza, se dovessi riassumere le mie vacanze vi direi che l'ho passata cambiando le bambine e lavando capelli e asciugandoli)

e poi era settembre, tutti sono tornati alle loro occupazioni e io...io...io mi sento al palo.
S. al lavoro, nanetta all'asilo, io e cicciottina a casa. A fare pulizie (ti ho vista simo scuotere la testa sconsolata..)
è che sono una mediocre.
non so fare niente in modo eccellente. niente. So solo leggere e spendere soldi, ma sono certa che non siano qualità spendibili in alcun modo.

e poi c'è questa cosa. ultimamente mi sembra di essere sempre sul set di Candid camera. cioè, perchè ho letteralmente la nuvola di fantozzi in testa con una costanza che mi sento ridicola io.

cioè
ma solo io ho iscritto mia figlia in una scuola dove tutte arrivano perfette anche sotto gli acquazzoni?
sono l'unica che ieri si è slavazzata cercando di aprire il passeggino per ciccio e mettendo la copertura antipioggia (che tuttora NON so mettere) con ciccio che urlava come una pazza indemoniata che lì sotto non ci vuole stare, e io spingevo tutto questo casino con un minuscolo ombrello su per la salita ripida della scuola di nane e intanto mi ricordavo che NON avevo portato l'ombrello di nane.

sono arrivata su tutta bagnata, capelli appiccicati in faccia, jeans e maglioncino, tutto lavato.

e oggi che siamo uscite si è messo a piovere tutto di colpo e io non sono in grado di farmi capire, di tenerle coperte sotto l'ombrello, ma cos'è che mi sfugge, cos'è che non capisco, perchè non ce la faccio?

che poi mi metto nei panni di qualunque persona sana di mente, e so che sono tutte sciocchezze, il punto è che nella mia vita ora queste sono le  cose che accadono più spesso e che sono in grado di demoralizzarmi.

e quando arrivo a questa conclusione mi chiedo cos'è che sono in grado di fare, perchè mi sfugge davvero.
 e ora pubblico questo post e non ci penso più, vado a preparare le bambine per la cena e spero domani di svegliarmi senza questo magone alla gola.
che sia solo una coincidenza di due giornate più difficili di altre ma che da domani mi senta meglio.

ma ne dubito.
perchè qui, tra il non scritto e il non detto, c'è anche la faccenda della non coppia che mi preoccupa, e anche il fatto che non mi piaccio più e non mi curo più.
ma questa è un'altra storia e ne parlo un'altra volta, c'è già abbastanza tristezza qui dentro...

lunedì 30 luglio 2012

Caccia al tesoro parte 5

ed eccomi pronta di lunedì a seguire Mammafelice nella caccia al tesoro..ho saltato la scorsa settimana per via della mancanza di un blog immediato e anche per via del casino inenarrabile delle bambine. Niente paragonato ad oggi, con Nanetta che è di nuovo svenuta. Ma stavolta l'ho presa al volo :)

ma comunque...
bando alle ciance e alle divagazioni, eccomi qui pronta per il quinto compito. Un blog straniero. Avrei messo senza ombra di dubbio quello di Kelle Hampton, per cui ho davvero una stima e un'affezione virtuale immensa. La trovo incantevole.
Ho anche comprato il libro e lo sto leggendo.. è splendido e corredato di bellissime foto.

ma ho appena guardato da Mammafelice e ho visto che unìaltra blogger ha già scritto il post su di lei e su quella meravigliosa creatura che è Enjoying the small things.

quindi ecco il piano 'B'...che non è intenso come Kelle ma è incantevole comunque..

un altro blog straniero che seguo con piacere è Whimsical Printables, un blog che raccoglie tutte le foto e vari suggerimenti per delle feste spettacolari. Ad ogni post ti rifai letteralmente gli occhi guardando questi party organizzati con la massima cura ai dettagli.

(non sarò mai in grado, ma in fondo sognare cosa costa?)
ecco, questo blog  mi fa sognare!

domenica 29 luglio 2012

Premi e altro.

Ho appena passato una settimana in attesa fervente del we. E adesso che è domenica, mi sento totalmente svuotata. ed incapace ad accettare che tra poche ore dovrò ricominciare una lunga ed estenuante settimana. Di nuovo. E più avanti mi aspetta un marito in vacanza part time, e il colossale lavoro che porterà a scambiarci le camere tra noi e le bimbe. E avere una casa più in ordine, o per lo meno la speranza è sempre quella, tra imbiancature gialle bianche ed azzurre e nuovi mobili (comprati ieri che arriveranno quando hanno voglia...).
ma prima di tutto non posso proprio più aspettare per farela mia parte per un altro graditissimo premio che (non so perchè!) mia sorella e madainoncicredo che leggo da quando Gabo era solo un fagiolino!
il premio, Siore e Siori, è:

e io, oltre a ringraziare tutti per la gentilezza squisita e l'immensa fiducia in questo blog che vorrebbe fare un sacco di cose ma si arena nelle asperità quotidiane, mi appresto (meglio tardi che mai?) a fare ciò che devo:D

Le regole da rispettare per accettare il premio sono:

-segnalare sul proprio sito 5 blog con meno di 200 lettori, evidenziando i rispettivi link;

-lasciare un commento su questi blog per avvisarli del premio;

-ringraziare chi vi ha assegnato il premio;

-condividere con i lettori 5 cose su di sè che le persone non conoscono.
In questo caso io ho ben due splendide persone da ringraziare, e lo faccio con immenso piacere! Grazie ragazze per avermi segnalata!!!!
Ho intenzione di segnalare quali blog da leggere:  la mia mitica guru Simo con il suo blog Il caso non esiste, mia sorella perchè ha appena iniziato ma il suo blog è splendido e anche se non conoscessi la bella persona che è, la leggerei assiduamente come faccio e quindi rinomino la mitica mom in coffee break, nomino la SlimmingMom che spero ricominci presto a scrivere sul suo blog :), BBStevens che adoro e che ha ben 4 figli, è giornalista ed è fantastica, e poi Laura, che ho conosciuto mentrer aspettavo Ciccio in un forum di gravidanza e maternità e mi ha travolta con la sua serenità e l'ottimismo!

devo condividere adesso anche cinque cose che non sapete di me....dunque vediamo...
1) quando ero piccola ho sempre pensato che avrei fatto la scrittrice. Poi la giornalista. Poi al liceo volevo fare la traduttrice di libri di chick-lit (solo quelli, eh!). Poi alla fine ho preso il mio diploma in lingue e letterature straniere e sono finita a fare l'impiegata...
2) prima di conoscere S. non avevo mai sentito parlare dell'esistenza dell'Ikea. Figuriamoci metterci piede. Adesso non ne posso fare più a meno.
3) Dormo con una lucetta sempre accesa nel disimpegno tra le camere e sto evidentemente condannando (così come mia mamma ha condannato me) le mie figlie a afare la stessa cosa con i propri e così via. E' che al buio completo non riesco proprio a dormire. Mi manca l'aria. Se va via la luce mentre sto dormendo, io spalanco gli occhi e mi sembra di non poter più respirare.
4) a quanto pare in famiglia mi sono guadagnata la nomea di smanettona, solo perchè sguazzo con piacere in fb, ho un blog e le mani sempre su qualche ammenicolo tecnologico senza distinzioni tra pc, ipad, ipod o bb. che pregiudizi :P
5) ho uno smisurato amore per l'inglese e la cultura anglosassone. Al liceo avevo 9 fisso, e un culto sia per la mitica insegnante che proprio per la lingua e la sua musicalità. Tutto mi sembra più sexy detto in inglese, e trovo pazzesco che ci siano mille modi per dire 'carino'. Negli anni ho perso qualche colpo (o forse parecchi) ma adesso che sono a casa mi sono comprata un bel po' di libri in lingua e conto di recuperare!
 ecco fatto!

invece per Paola, nuova e piacevolissima conoscenza della caccia al tesoro che mi ha insignito del premio The Versatile Blogger la rimando a qui! Avevo già fatto i compiti...spero sia gradito, comunque grazie mille perchè tra tutti è il premio che più mi è piaicuto!!!


ecco dunque, i compiti li ho fatti.
ho sempre quel post sull'intimità post figli che mi frulla in testa e si scrive e riscrive da solo da settimane, prima o poi lo metterò nero su bianco.
Nel frattempo qui, nella vita 'vera', chiamiamola così, oltre ad ammazzarmi di mestieri sono riuscita:  -ad andare a farmi fare il mio quinto tatuaggio (in onore di Cicciottina, fatto con magistrale precisione nello stesso giorno in cui 4 anni fa avevo reso omaggio a Nanetta)
-a procedere al repulisti di tutta la roba che non mettevo più, facendo il cambio del mio armadio e delle scarpe, eliminando anche i 'cadaveri' in cantina e donando tutto quanto alla Caritas
-ad andare all'ikea con S., svuotarla stando nel budget comprando biancheria, armadi, lettini e altre inutility per òle nostre nuove camere che si aspettano per la metà di agosto...

insomma in qualche modo anche se ho il blocco patologico dello scrittore (dato piuttosto dal broncio perenne di S. quando faccio qcosa che non sia guardarlo adorante, ovvero sempre :P) qualche cosa combino...
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